Casa Alianz
Allianz ULTRA Impresa
Nei momenti complessi si va
Alla ricerca di certezze e risposte
CON ALLIANZ E ALLIANZ BANK
HAI ENTRAMBE
LA FORZA
DEL GRUPPO ALLIANZ
HIGHLIGHTS 2017
Affidabilità nelle grandi
E piccole cose
ALLIANZ È IL PARTNER IDEALE
PER LE TUE SCELTE
DI INVESTIMENTO
1° ASSICURATORE
Nel Dow Jones
Sustainability index
NEL PRIMI
50 TOP BRAND
11.1 mld €
Utile operativo
126.1 mld €
Ricavi totali
22%
Crescita valore
azione allianz
88 min
Cliente nel mondo
140.000
Dipendenti
70 paesi
Prezenza nel mondo
SERVIAMO 88 MILIONI DI CLIENTI IN OLTRE 70 PAESI
PRIMO GRUPPO ASSICURATIVO IN EUROPA
PER CAPITALIZZAZIONE
GRUPPO ALLIANZ: NUMERI E FATTI DA LEADER
DAL 2007 A OGGI
OUTLOOK STABILE
ALLIANZ BANK,
TANTE RISPOSTE QUANTE NE CHIEDE LA VITA
DA TROVARE INSIEME
AL TUO FINANCIAL ADVISOR
I NUMERI DI ALLIANZ BANK FINANCIAL ADVISORS
240
CENTRI DI PROMOZIONE
FINANZIARIA
Siamo una dimensione unica nel panorama finanziario italiano, grazie all’originale modello business, che si differenzia per la centralità della relazione tra il consulente e il Cliente. Siamo presenti in tutto il territorio italiano con circa 240 Centri di Promozione Finanziaria e 30 filiali
2.300
CONSULENTI
I nostri consulenti finanziari sono altamente qualificati per dare valore al patrimonio e rispondere in modo accurato ad ogni esigenza del Cliente Per questo investiamo nella formazione e nell’aggiornamento costante dei nostri Financial Advisor
50
DI ESPERIENZA NELLA
CONSULENZA FINANZIARIA
Vantiamo più di 50 anni di esperienza nei servizi di Consulenza finanziaria. Con una struttura snella: Capace di rispondere efficacemente alle esigenzedella Clientela ed ai mutamenti del mercato
50
DI PRIMATI E
INNOVAZIONE CONTINUA
1970 Nasce il risparmio gestito con Dival
1975 Il primo programma volontario di previdenza
1981 Il primo fondo azionario RasFund
1984 Il primo fondo di investimento Gestiras
1989 Gestiras Coupon, tra i primi fondi etici in Italia
1990 RasBank la prima banca completamente telefonica
2007 I primi a distribuire Pimco in Italia
2009 Nasce Team all’interno della piattaforma Challenge Plus
2010 Lancio della firma grafometrica
ARCHITETTURA APERTA E PARTNER DI ECCELLENZA
TRA I PRINCIPALI LEADER MONDIALI
DELL’ASSET MANAGEMENT
PIMCO E ALLIANZGI NELLA TOP 5 IN EUROPA
Classifica generale
Classificato
Classificato
Classifica generale
Classifica generale
Classificato
Classificato
Classifica generale
I MOMENTI PARTICOLARI DI MERCATO
E L’ECCESSIVA VOLATILITÀ
Spesso sono le cause principali del nervosismo e delle crescenti incertezze degli investitori. Le informazioni che vengono divulgate sono tante,
spesso contrastanti e non sempre contribuiscono a dare delle risposte ai quesiti dei risparmiatori
COME PARTNER DI FIDUCIA NELLA GESTIONE DEGLI ASSET
DEI NOSTRI CLIENTI, VOGLIAMO FARE UN PO’ DI CHIAREZZA
Dare una risposta ad alcuni dei tanti <<Cosa accadrebbe se…>> che gli investitori si stanno ponendo sul futuro dei propri risparmi e riprendere
alcuni concetti base sulle più diffuse forme di investimento come gli OICR e le Polizze Vita.
L’ITALIA USCISSE
DALLA ZONA EURO?
Se l’Italia uscisse dall’Eurozona, gli OICR denominati in euro ed emessi da soggetti non italiani continuerebbero ad essere denominati in euro così come continuerebbero ad essere pagati In euro i rimborsi salvo che, in sede di domanda di liquidazione, il cliente indichi una valuta alternativa.
In tal caso l’importo dovrebbe essere accreditato su un conto avente pari valuta
L’ITALIA SOSTITUISSE
LA PROPRIO MONETA NAZIONALE?
Investendo in attivi e/o in titoli e/o in strumenti denominati in euro ed emessi da soggetti non italiani o detenendo i propri
attivi o titoli presso operatori a loro volta incorporati fuori
dalla giurisdizione italiana non si correrebbe il rischio di una
conversione forzosa della valuta, anche se investimenti di questo
tipo sono gestiti attraverso una SGR italiana, a condizione che
sia certa la natura e la struttura non italiana dell’investimento.
Si aggiunge che potrebbe apparire del tutto illegittima ed impraticabile un’operazione forzosa mirata a convertire da euro
in moneta nazionale italiana i titoli esteri, per il solo fatto che si
tratta di titoli in proprietà di cittadini italiani.
Questa azione violerebbe infatti, oltre che fondamentali principi
del diritto internazionale, anche i principi comunitari contenuti
nelle Direttive europee laddove ovviamente l’Italia rimanesse
nell’ambito dell’Unione Europe
LA RISPOSTA AI TUOI PROGETTI DI VITA
E TUTTI I VANTAGGI ASSOCIATI
A UNA POLIZZA UNIT LINKED
3 BUONI MOTIVI PER PREFERIRE LE POLIZZE UNIT LINKED
1
BENEFICI FISCALI
La Unit Linked, in quanto prodottoassicurativo Vita, presenta alcune peculiarità:
1. Nessuna tassazione degli switch
2. “Compensazione” plusvalenze/minusvalenze realizzate dai fondi interni assicurativi
3. Tassazione rinviata al momento del
realizzo/sinistro (imposta sostitutiva sul capital gain e imposta di bollo)
2
BENEFICI SUCCESSORI
Nessuna imposta di successione a carico del beneficiario. Le somme riconosciute ai beneficiari in seguito a decesso dell’assicurato sono esenti da imposta di successione.
Le somme rivenienti dalla liquidazione della polizza non concorrono alla determinazione
della base imponibile assoggettabile ad eventuale imposta di successione e non vanno ad intaccare la franchigia.
Nessun obbligo di dichiarazione di successione.
3
BENEFICI SUCCESSORI
Il contraente può decidere a chi destinare il capitale senza dover fare testamento e può modificare il beneficiario in qualsiasi momento con semplice comunicazione all’impresa di assicurazione.
Non si passa dagli eredi. In caso di decesso dell’assicurato il capitale spetta di diritto al beneficiario.
Il beneficiario di una polizza, per entrare in possesso delle somme a lui destinate,
non deve passare dagli eredi (come per le disposizioni di legato in testamento) in quanto acquisisce un diritto proprio. In caso di lesione della “quota di legittima”
saranno gli eredi legittimari a dover esperire un’eventuale “azione di riduzione” per la reintegrazione della parte di quota lesa.
I VANTAGGI DEI FONDI DI INVESTIMENTO INTERNI ALLE UNIT LINKED
1
AUTONOMIA
Il patrimonio del Fondo è separato da quello della società che lo gestisce e da chi lo distribuisce.
La norma prevede che le somme investite dai risparmiatori siano custodite presso la banca depositaria: una banca indipendente dalla società di gestione, dal gruppo che la controlla e dal distributore.
2
CONTROLLO
Il mercato dei fondi comuni d’investimento è governato da norme molto severe.
Banca d’Italia e Consob vigilano sul rispetto delle regole a tutela dei risparmiatori.
3
DIVERSIFICAZIONE
I fondi investono in diversi titoli e in vari mercati per cogliere le migliori opportunità e ridurre il rischio.
ln questo modo l’andamento di un singolo titolo non può influenzare significativamente il risultato dell’intero paniere di titoli, anche in caso di default di una delle società in cui il fondo è investito.
4
PATRIMONIO SEGREGATO
Perché anche in caso si fallimento della banca presso cui il fondo è stato sottoscritto il patrimonio del fondo e di conseguenza le azioni/quote dell’investitore non subirebbero un danno di tipo patrimoniale, in quanto tale patrimonio è separato da quello del Soggetto Collocatore.
Qualora il fondo fosse investito anche in titoli emessi dal collocatore, il patrimonio del comparto ne risentirebbe in proporzione alla svalutazione della partecipazione.
Con TEAM puoi sempre contare sulla professionalità dei Financial Advisors di Allianz Bank e di 16 grandi Società di Gestione.
Le 16 squadre di professionisti sono in competizione tra loro con l’obiettivo di darti i migliori risultati.
